La spagnola Peronda avvia il nuovo forno FMA SACMI «Maestro»

La spagnola Peronda avvia il nuovo forno FMA SACMI «Maestro»

Il progetto completa il piano di investimenti avviato nel 2017 con l’acquisto della linea Continua+. Da oggi, nessuna limitazione sui formati realizzabili, anche fino a 3200 mm, con tutta la garanzia della soluzione SACMI FMA, riferimento nel mercato per qualità e bassi consumi

Peronda Group completa i propri piani d’investimento sul segmento grandi lastre ceramiche con l’installazione del nuovo forno SACMI FMA «Maestro». La macchina è entrata in funzione nei giorni scorsi nell’impianto “Peronda 2” dedicato alla produzione delle grandi lastre.
Obiettivo, ampliare ancora la gamma dei formati, grazie alla superiore versatilità di Continua+, già in produzione dal 2017, che ora si completa con le potenzialità del nuovo forno, specificamente progettato da SACMI per la gestione dei formati maggiori e parte della gamma di macchine aria-gas modulato, riferimento nel mercato per qualità e bassi consumi.

Il contesto

Fin dalla sua fondazione, nel 1951, Peronda si è distinta per la produzione di altissimo livello, con una strategia orientata alla qualità, all’innovazione nel prodotto e nell’estetica. Nel 2017, la decisione di scommettere sulla tecnologia Continua+ di SACMI, per entrare a tutto tondo nel mercato della produzione di grandi lastre ceramiche decorate.
Da oggi, senza più alcuna limitazione, con l’ingresso in produzione del nuovo forno FMA Maestro che consentirà di gestire lastre anche sino a 3200 mm di lunghezza.

Il progetto

Già con l’installazione di Continua+, Peronda Group aveva ampliato enormemente la propria capacità di penetrazione nel mercato in questo segmento ad alto valore aggiunto. Una tecnologia, nelle parole del managing director di Peronda, Marcos Gaya, subito dimostratasi «vincente per flessibilità, consentendo veloci cambi formato e una perfetta sinergia tra grandi lastre e sottoformati».
Versatilità e facilità d’uso che hanno consentito a Peronda in breve tempo di sviluppare «un importante volume di vendite di grandi lastre: ecco perché – spiega Gaya – era arrivato il momento di investire nel nuovo forno e relative macchine di alimentazione, adeguate per i formati più importanti».

La fornitura

Il nuovo forno installato e avviato è un FMA250, abbinato a un EUP250, per un totale di 243,6 metri. Si tratta del modello oggi più venduto della gamma SACMI «Maestro», grazie alla gestione aria-gas modulato che consente superiore qualità e riduzione dei consumi di energia.
In più, si tratta di modello equipaggiato da SACMI con l’esclusiva configurazione – dall’avanzamento alla delicata fase di raffreddamento – dedicata alla cottura delle lastre, per garantire la migliore qualità e mimizzare il rischio di difetti.
Oltre al forno, la fornitura SACMI include gli equipaggiamenti per la movimentazione del crudo, in particolare per connettere l’attuale linea di smalteria all’alimentazione del forno, compreso un maxi-buffer formato da due grandi box fissi, adeguati per lastre di dimensione sino a 1600x3200 mm.

I prodotti

Tra i formati principali in produzione sul nuovo FMA, dai classici 1000x1000 e 1000x1800 mm con spessori da 6 a 10 mm – già parte dello storico catalogo Peronda – ai nuovi formati come il 1000x1000 spessore 20mm o il 1000x2750 con spessori da 6 a 10 mm, realizzati con Continua+. Come detto, grazie al nuovo FMA, senza più alcuna limitazione dovuta alla lunghezza dei carrelli (che nella configurazione precedente limitavano a 2000 mm la lunghezza massima della lastra in cottura).
Per SACMI, la fornitura suggella ulteriormente la partnership strategica con il Gruppo Peronda, un cliente da sempre attento a mantenere il proprio posizionamento nella fascia alta del mercato, ponderando gli investimenti ed affidandosi alle migliori soluzioni tecnologiche disponibili per realizzare i propri piani di investimento.

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